Flora
L’habitat del Cervino, quello delle montagne più alte d’Europa, ha caratteri più simili a quelli delle zone montuose dell’Asia Centrale che a quelli delle nostre montagne mediterranee.
La vegetazione cambia al cambiare dell’altezza e del versante. I boschi di pino silvestre cedono il passo alle foreste di abeti rossi, ai larici e ai pini cembri.
Intorno ai 3.000 metri, in prossimità delle nevi perenni, sopravvivono solo arbusti e piante perenni che riescono a resistere al rigore dell’ambiente. Frequenti sono il rododendro, il pruno nero, il mirtillo, il ginepro nano, l’artemisia, la soldanella dai bei fiori viola, l’uva orsina, il senecio e l’immancabile la stella alpina.
Sopra i 4.000 la vita continua in un trionfo di di muschi, licheni e fiorellini dai colori incantevoli come la campanula nana, la silene e il ranuncolo dei ghiacciai.